Stampe
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Prima edizione:
1548: La
fabrica del mondo di m. Francesco Alunno da Ferrara. Nella quale si
contengono tutte le voci di Dante, del Petrarca, del Boccaccio, & d’altri
buoni autori, con la dichiaratione di quelle, & con le sue
interpretationi latine, con le quali si ponno scriuendo isprimere tutti i
concetti dell’huomo di qualunque cosa creata. In Vinegia, per Nicolo de
Bascarini.
Biblioteca Medicea Laurenziana
– Firenze
Biblioteca Nazionale Centrale
– Firenze
Edizioni e ristampe:
1556: La
fabrica del mondo. In Vinegia, appresso Paolo Gherardo (per Comin da
Trino, 1555).
1557: La
fabrica del mondo. In Vinegia, appresso Paolo Gherardo (per Comin da
Trino, 1555).
Biblioteca Marucelliana –
Firenze
Biblioteca Nazionale Centrale
– Firenze
1560: Della
fabrica del mondo libri X ... Con vna dichiaratione di più vocaboli ... per
Francesco Sansovino, et compagni. In Venetia, appresso Francesco Sansovino.
Biblioteca Nazionale Centrale
– Firenze
1562: Della
fabrica del mondo di m. Francesco Alunno da Ferrara. Nella quale si
contengono le voci di Dante, del Petrarca, del Boccaccio, & d’altri
buoni autori, mediante le quali si possono scriuendo esprimere tutti i
concetti dell’huomo di qualunque cosa creata. Di nuouo ristampata corretta
et ampliata di molte uoci latine & volgari del Bembo & d’altri
scrittori poste a suoi luoghi. Con vna dichiaratione di piu vocaboli che
mancauano nelle altre impressioni ... Impressione quarta. In Venetia,
appresso Francesco Rampazetto.
Biblioteca dell’Accademia
della Crusca – Firenze
Biblioteca Nazionale Centrale
– Firenze
1568: Della
fabrica del mondo di m. Francesco Alunno da Ferrara libri 10 ne’ quali si
contengono le voci di Dante, del Petrarca, del Boccaccio, del Bembo, &
d’altri buoni autori, ... Di nuouo ristampati, corretti, et ampliati di piu
di 500 uocaboli, ... Con vna dichiaratione di molte voci che mancavano
nell’altre impressioni aggiunta a beneficio egli studiosi della lingua
volgare. Et con le particelle della medesima nostra lingua poste nel fine
dell’opera. In Venetia, nella stamperia di F. Sansovino.
Biblioteca Nazionale Centrale
– Firenze
1570: Della
fabrica del mondo libri X ... Con vna dichiaratione di molte voci. In
Venetia, appresso Iacopo Sansouino il giouane.
Biblioteca Marucelliana –
Firenze
Biblioteca Riccardiana –
Firenze
Biblioteca provinciale dei
Cappuccini – Firenze
1575: Della
fabrica del mondo. Libri X. In Venetia, nella stamparia al segno della
Luna (per Comin da Trino, 1555).
1575: Della
fabrica del mondo. Libri X. In Venetia, nella stamparia al segno della
Luna (1574).
1575: Della
fabrica del mondo di m. Francesco Alunno da Ferrara, Libri X ... Di nuouo
ristampati e corretti ... con una dichiaratione di più vocaboli ... per m.
Francesco Sansovino. In Venetia, appresso Francesco Sansovino, et compagni.
1581: La
fabrica del mondo nella quale si contengono le voci di Dante, del Petrarca,
del Boccaccio, & d’altri buoni autori, mediante le quali si possono
sciuendo isprimere tutti i concetti dell’huomo di qualunque cosa creata. Di
nuouo ristampata, et corretta, & ampliata di molte voci latine, &
volgari del Bembo. Con una dichiaratione de più vocaboli, che mancauano
nelle altre impressioni aggiunta a beneficio de gli studiosi della lingua
volgare. In Venetia, [al segno della Concordia].
Biblioteca Marucelliana – Firenze
Biblioteca Nazionale Centrale
– Firenze
1581: La
fabrica del mondo di m. Francesco Alunno ... nella quale si contengono le
voci di Dante, del Petrarca, del Boccaccio, e d’altri buoni autori ... Di
nuouo ristampata et corretta & ampliata di molte voci latine, &
volgari del Bembo. In Venetia, appresso Gio. Battista Porta.
1584: Della
fabrica del mondo di m. Francesco Alunno da Ferrara libri dieci. Ne’ quali
si contengono le voci di Dante, del Petrarca, del Boccaccio, & d’altri
buoni autthori ... Di nuouo ristampati et ricorretti da m. Borgarutio
Borgarucci. Con vn nuouo Vocabolario in fine ... aggiunto da m. Thomaso
Porcacchi …; con due tauole copiosissime. In Venetia, appresso Gio.
Battista Porta.
Biblioteca dell’Accademia
della Crusca – Firenze
Biblioteca del Seminario
arcivescovile maggiore – Firenze
Biblioteca Marucelliana –
Firenze
Biblioteca Nazionale Centrale
– Firenze
1587: Della
fabrica del mondo di m. Francesco Alunno da Ferrara, Libri X. Ne’ quali si
contengono le voci di Dante, del Petrarca, del Boccaccio & d’altri
buoni autthori ... Con vn ... vocabulario in fine ... aggiunto da M.
Thomaso Porcacchi .... In Venetia, appresso Gio. Battista Vscio.
1588: Della
fabrica del mondo libri dieci...Con vn nuouo vocabulario ... aggiunto da
Thomaso Porcacchi. In Venetia, appresso Gio. Battista Vscio.
Biblioteca Marucelliana –
Firenze
Biblioteca della
Soprintendenza per i beni artistici e storici di Firenze, Pistoia e Prato.
Biblioteca degli Uffizi – Firenze
1593: Della
fabrica del mondo, di m. Francesco Alunno da Ferrara, libri dieci. Ne’
quali si contengono le voci di Dante, del Petrarca, del Boccaccio &
d’altri buoni auttori, mediante le quali si possono scriuendo esprimere
tutti i concetti dell’huomo di qualunque cosa creata. Con un nuouo Vocabulario
in fine, di tutte quelle voci, che mancauano nella Fabrica ... aggiunto da
m. Thomaso Porcacchi ... Con due tauole copiosissime. In Venetia,
appresso Paulo Vgolino.
Biblioteca dell’Accademia
della Crusca – Firenze
Biblioteca Nazionale Centrale
– Firenze
1600: Della
fabrica del mondo libri dieci ... Con vn nuouo vocabulario ... aggiunto da
Thomaso Porcacchi. In Venetia, appresso Paulo Vgolino.
Biblioteca Nazionale Centrale
- Firenze
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L’opera e il suo sommario
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IV edizione - sommario. Al
magnifico et eccellente sig. Dottore et Cavaliere il Signor Thomaso
filologo da Ravenna; Francesco Alunno a lettori; Avvertimenti intorno alla
dichiaratione dell’opera; Abbreviature dell’opera (cc. nn.); Indice primo
di tutte le voci usate dal Petrarca, dal Boccaccio, da Dante, et d’altri
buoni autori. Dopo seguita l’indice secondo de nomi propri (cc.
*1r-****3r); Indice secondo de nomi proprii de gli huomini et de luoghi
(cc. ****3r-****9v); Della Fabrica del Mondo, di M. Francesco Alunno da
Ferrara. Libro Primo. Dio [comprendente i sottogruppi:] Dio, ordine de
primi capi di Dio, Maria, angeli, divini, patriarchi propheti, fede, Chiesa etc., fermezza etc. (cc. 1r-9v). Libro secondo. Cielo [suddiviso in:]
Cielo; dei: Apollo (poeti, musica, stromenti musici), Eolo, Baccho,
Plutone; dee: Fama, Fortuna, Minerva, Diana, Cerere, Giunone, Hebe;
pianeti: Saturno (religione, vecchiezza, tempo, agricoltura, povertà,
avaritia, prigione, pallidi), Giove (folgori, fulmini), Marte, Sole,
Venere, Mercurio (ladri, geometria, scrittore, pittura, colori, scoltura,
vasi di varie sorti, arte), Luna, Segni celesti (cc. 10r-116v). Libro
terzo. Mondo [comprendente:] Asia, Europa, Africa; provincie, regioni,
paesi; isole; Città; Castelli; Ville; Luogo; Cosa (cc. 117r-132v). Libro
quarto. Elementi [con:] Fuoco, Aere (uccelli, uccelli notturni), Acqua
(mare, nave, fiumi, ordine dei fiumi, paludi stagni et laghi, pesci), Terra
(monti, metalli, pietre pretiose et altre, veleni, animali velenosi,
alberi, herbe, fiori, frutti, infruttuosi, animali quadrupedi) (cc.
132v-167v). Libro quinto. Anima (cc. 168r-179v). Libro sesto. Corpo [con:]
capelli, occhi (sonno), orecchie, bocca, voce, faccia, capo, gola, spalle,
mani, petto, piedi, persona (cc. 179v-203v). Libro settimo. Huomo [con:] donna,
habito, portamento, parentado, popolo, vita, principio, morte, fine (cc.
203v-221r). Libro ottavo. Qualità [con:] odore, sapore, comparative (cc.
221v-229v). Libro nono. Quantità [con:] numero, peso, misura, grandezza,
picciolezza, altezza, bassezza, lunghezza, cortezza, larghezza, strettezza
(cc. 229v-245v). Libro decimo. Inferno [con:] nomi de diavoli, furie
infernali, fiumi dell’inferno, animali notturni, puzza bruttura (cc.
245v-249v). Particelle (cc.
249v-261v). Parentesi (cc. 262r-262v).
l’opera. Il vocabolario, primo
dizionario metodico dell’italiano, ottenne negli anni successivi alla sua
pubblicazione un notevole successo e numerose ristampe che hanno reso
difficile ricostruirne l’esatta storia editoriale, della quale è comunque
necessario fornire preliminarmente alcuni dati. La prima edizione è del
1548 (Venezia, Niccolò da Bascarini); la seconda esce nel 1556 e poi nel
1557 con l’indicazione “Venezia, Paolo Gherardo alla Libreria dell’Aquila”
nel frontespizio e “Comin da Trino 1555” nel retro, pertanto doveva essere
già pronta nel 1555, un anno prima della morte dell’Alunno che quasi
certamente rivide personalmente l’opera. Seguono - ormai postume -
l’edizione del 1560 (Venezia, Sansovino),
la nostra del 1562, sul cui frontespizio si legge “quarta impressione”, e
quella del 1568 (Venezia, Sansovino).
A questo punto solo in Messi 1943 si segnala un’edizione del 1570, di cui
anche Tancke 1984 dà notizia, ma facendo riferimento a questa stessa fonte
senza averne vista una copia: se ne ha invece conferma ora attraverso Edit16.
Si hanno poi due edizioni del 1575 (Venezia, ma una con l’indicazione nel
retro: 1555) e quelle del 1581 (Venezia), le uniche, con quella del 1570, non
segnalate anche da Olivieri 1942. La probabile decima edizione è la nostra
del 1584 (Venezia, Gio. Battista Della Porta), seguita da quelle del 1587 e
del 1588, in cui lo stesso editore si firma, come già aveva fatto nel retro
della precedente, “Uscio”, con chiaro gioco di parole. Infine, dopo la
nostra ultima edizione del 1593 (Venezia, Paolo Ugolino), si ha quella del
1600 dello stesso editore. Di fatto anche queste ultime pubblicazioni
rimangono pressoché identiche a come le aveva organizzate per la seconda
l’Alunno, nonostante i numerosi passaggi editoriali. Si segnala solo in
margine l’affermazione di Zeno - Fontanini 1753: 67: “L’applauso e lo spaccio, che
incontrò questo Vocabolario, fu
così grande, che nel 1562 fu ristampato la quinta volta”.
Lo stesso autore illustra chiaramente la
struttura e la finalità dell’opera ai lettori: “Meritamente adunque si può
dire Fabrica di Cosmo quella che contiene in sé il vero modo del parlar
Toscho di tutte le cose create, la quale è fondata sopra dieci salde
colonne per firmissimo fondamento di questo ricco edificio, le quali sono
Dio. Cielo. Mondo. Elementi. Anima. Corpo. Huomo. Qualità. Quantità. &
Inferno”. Si tratta dunque di dieci libri di parole raccolte con intento
enciclopedico e tratte dagli autori, in particolare Dante, Petrarca,
Boccaccio, Ariosto, Sannazzaro, ma presentate anche senza citazioni
d’autore e autorizzate direttamente dall’Alunno. D’altronde, mancando
rinvii numerici alle opere, è sempre il lessicografo ad assumersi la totale
responsabilità del lemmario e a liberarsi dai vincoli delle voci approvate
dagli scrittori facendo riferimento al suo uso.
Come ogni vocabolario o trattazione
enciclopedica il cui titolo indica il mondo, la piazza o in genere un
grande raccoglitore (World of words
del Florio, Tipocosmia del Citolini, Piazza
universale del Garzoni) lo scopo nella Fabrica non è soltanto quello di offrire un modello linguistico
selezionato - in questo caso solo “il parlar Toscho” è motivo di scelta -
ma anche un lemmario copioso. L’ordine onomasiologico determina anche dei
problemi, in particolare nella scelta del luogo in cui collocare le parole:
le piante, per esempio, sono distribuite tra i capitoli Cerere, Terra e
Sapore. Inoltre, omonimi e voci polisemiche ricorrono più volte nell’indice
con rinvio a luoghi diversi.
Lingua degli scrittori e del
lessicografo talora si confondono e può trovarsi nell’indice una parola,
magari dialettale, che nel luogo indicato non è a lemma ma è usata come
sinonimo per definire il lemma; i regionalismi dei lemmi e delle
definizioni (“scapuzzo”, “lucanica”) rappresentano
infiltrazioni personali. Sembra opportuno indicare un esempio di sequenza
della Fabrica, per chiarire la
modalità dell’ordine logico seguito: “Persona,
Imagine, Postilla, Forme, Figura, Stampa, Impressione, Sigillo, Suggello,
Segno, Macchia, Schizzi, Schiazze, Fattezze, Dorso. con gli suoi verbi, et derivativi. / Persona. Lat.
et significa tutto il corpo, et sue fattezze,
di qualunque huomo, o animale, et ancho dinota l’huomo, et donna in genere
[...]”.
In chiusura l’Alunno tratta delle
“particelle”, ribadendo la distinzione tra lessico e norme grammaticali e
occupandosi solo in questa sede di ciò che serve a congiungere le parole.
X edizione - sommario. [Si
segnalano solo le differenze. A c. *2r è aggiunto:] Lo stampatore à Lettori
[“di Vinegia alli 6 di febraio 1584”]; [dopo le] Particelle [inizia il:]
Vocabolario nuovo del Porcacchi. Sopra
molte voci, che per avanti nella Fabbrica erano grandemente desiderate (cc.
*1v-18r).
l’opera. Oltre a quanto detto
sopra per le edizioni, gli annunci del frontespizio sono reali solo per
l’aggiunta del Vocabolario del
Porcacchi, mentre le voci nuove sono soltanto quelle già inserite
dall’Alunno nella seconda edizione.
XII edizione - sommario. [Tutto
il sommario è esattamente uguale a quello della X edizione]
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